Elezioni europee 2024. Cosa puoi fare con il tuo voto
Ciò che si può fare col nostro voto non può essere capito se non ampliamo lo sguardo oltre i confini nazionali.
A queste elezioni europee 2024, infatti, parteciperanno nuovi movimenti e partiti che in questi anni hanno lottato per difendere i diritti umani, esattamente come abbiamo fatto noi di Umanità e Ragione. Ricordiamo, tra gli altri, il movimento IUSTITIA EUROPA per la Spagna e il partito ADN per il Portogallo.
Cosa farà il Parlamento europeo dipende da quanti eurodeputati impegnati per la difesa dei diritti dell’uomo i vari Paesi riusciranno a portare in Europa, perché se anche l’Italia avrà pochi candidati degni di fiducia questi potranno fare molto unendosi ai tanti altri candidati, mossi dagli stessi ideali, che potranno essere eletti negli altri Paesi dell’Unione.
E’ una sfida importante che possiamo portare avanti e che potrà rideterminare gli equilibri dell’Unione solo se la sosteniamo insieme.
Per questo noi di Umanità e Ragione sosteniamo IUSTITIA EUROPA in Spagna, ADN in Portogallo e per l’Italia invitiamo a votare una splendida donna, forte, onesta e dalla moralità specchiata, che in questi 4 anni ha lavorato senza sosta con noi per tutte le attività svolte dalla nostra associazione (chi ci conosce sa quanto abbiamo fatto e quanto ci siamo spesi, esponendoci in prima persona). Lei è l’AVV. BEATRICE SPITONI, candidata nella CIRCOSCRIZIONE CENTRO (Umbria, Marche, Toscana e Lazio). Beatrice porterà avanti, come ha sempre fatto in questi anni, i nostri ideali, sarà irremovibile sulla tematica della tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali, e nessun eventuale non auspicato ripensamento di partito le impedirà di tener fede a ciò per cui ha lottato sinora.
Per questi motivi, se siete nella circoscrizione centro, vi invitiamo ad informarvi su Beatrice Spitoni e a darle fiducia, per costruire insieme, con gli altri partiti/movimenti in lista nei Paesi UE, una nuova Europa.
Se votate in altre circoscrizioni, non dismettete così frettolosamente il vostro voto. Indagate sui candidati, informatevi, pretendete il perseguimento di specifici obiettivi, pretendete il rispetto di un puntuale programma e dopo le elezioni vigilate sull’operato di chi avete votato.
Ma qualunque sia la vostra scelta, tornate ad essere protagonisti attivi della vita politica di questo Paese, perché le forze politiche che hanno calpestato i principi democratici in questi anni si alimentano dell’inattivismo e della passività degli italiani e di quei gruppi che dicono di voler lottare per le libertà fondamentali dei cittadini, salvo poi invitare i cittadini a non scegliere o, peggio ancora, allearsi con chi quelle libertà le ha vergognosamente annientate.
RIFLETTETE E, SE POTETE, VOTATE!
